L’attacco di panico è caratterizzato da un episodio di ansia intensa inaspettata, non associato a uno stimolo specifico che raggiunge l’apice in pochi minuti, circa 10, e si manifesta attraverso diversi sintomi come palpitazioni, sensazioni di svenimento, di soffocamento, sudorazione, nausea, vertigini, paura di morire o di perdere il controllo.
Gli attacchi di panico possono essere:
ATTACCHI DI PANICO INASPETTATI quando non è possibile associali a un qualcosa di specifico
ATTACCHI DI PANICO SENSIBILI ALLA SITUAZIONE quando sono associati a coontesti specifici
Dopo il primo episodio di panico compare la paura che si possa verificare un altro episodio e questo si trasforma poi in un ansia anticipatoria che va a innescare un circolo vizioso in cui la persona che ne soffre teme tutti quei segnali tipici della paura e li interpreta come segnali di un nuovo attacco di panico.
Per questo motivo si cerca di mettere in atto condotte di evitamento che se da un lato hanno come obiettivo quello di non vivere quella sensazione vissuta come pericolosa, dall’altro riducono pian piano l’autonomia di chi ne soffre andando a comprometterne il proprio benessere.
L’intervento cognitivo comportamentale mira quindi a interrompere gli evitamenti, lavorare sulla paura dei segnali corporei, imparare a fronteggiare le sensazioni e i pensieri disfunzionali che si sono sviluppati in seguito all’insorgere del disturbo.
Se hai problemi d’ansia e stai attraversando un momento difficile contattami per un appuntamento al numero 351/5327392 oppure compila il Modulo Contatti e sarai presto ricontattato.
Dott.ssa Manuela Cammarata Psicologa e Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale a Modena